A Hebron un progetto di Parco tecnologico sostenuto dall’Italia

A Hebron un progetto di Parco tecnologico sostenuto dall’Italia

È stato presentato in occasione dell’Italy Day a cui hanno partecipato anche il Ministro del Local Government, il Vice Ministro dell’Economia, il Governatore e il Sindaco di Hebron. Il modello sarà quello del Parco Scientifico e Tecnologico per l’Ambiente di Torino.

Un parco tecnologico e ambientale per valorizzare le risorse e la crescita sostenibile di Hebron: è questo il progetto promosso dal Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme attraverso il Programma Ali della Colomba-Palestinian Municipality Support Program (PMSP) con il sostegno delle città di Torino e di Milano, illustrato nel corso dell’Italy Day del 28 gennaio ad Hebron.

Hebron offre un contesto particolarmente dinamico: è, infatti, sede di due università ed è il principale centro manufatturiero della Palestina (ne rappresenta il 50% del PIL) con numerose industrie operanti nel settore della meccanica, industria alimentare, filiera del cuoio e della lavorazione di marmi e graniti. Il modello di riferimento per il Parco palestinese è quello del Parco Scientifico Tecnologico per l’Ambiente di Torino che attualmente ospita una settantina di imprese e diversi laboratori nei settori green building, energie rinnovabili e innovazione. È previsto che il Dipartimento di cooperazione della città di Torino abbia un ruolo chiave nell’intero progetto, cui partecipa anche l’unità di cooperazione internazionale del Comune di Milano, già attiva nei Territori Palestinesi con diversi programmi incentrati su pianificazione urbana, gestione dei rifiuti, cooperazione universitaria. Nel corso dell’Italy Day sono stati discussi anche altri progetti e iniziative realizzati dal Governo Italiano nel sud della Cisgiordania, molti di questi realizzati attraverso il Programma di Supporto alle Municipalità Palestinesi (PMSP). Esso ha consentito di effettuare numerosi interventi a tutela del patrimonio culturale, per il rafforzamento delle istituzioni, per la gestione delle risorse idriche e dei servizi igienico-sanitari, per la gestione dei rifiuti solidi, per realizzazioni nel campo dell’energia rinnovabile, contribuendo così all’institution building e allo sviluppo economico locale.

Rilevante è stato anche il progetto a sostegno del Dipartimento di Gestione delle Acque di Hebron, sempre in ambito PMSP, che ha visto il Comune di Genova e la utility IREN contribuire alla realizzazione della sua nuova sede, secondo i più moderni criteri di risparmio energetico, e fornire assistenza tecnica allo staff locale. Il Sindaco di Genova Marco Doria, presente all’evento, ha poi visitato il sito, pronto all’inaugurazione, insieme al Sindaco di Hebron Daoud Zatari. Nel convegno, è stato ricordato che, attraverso la Cooperazione, l’Italia mette a disposizione del settore privato linee di credito a supporto delle Piccole e Medie Imprese palestinesi per un totale di 25 Milioni di Euro nonché linee di credito per l’imprenditoria femminile e giovanile e per lo sviluppo del credito cooperativo per un totale di oltre 20 Milioni di Euro.

Ulteriore sostegno al settore privato proviene dalla realizzazione di progetti per la formazione e lo sviluppo d’impresa in settori di particolare rilievo per l’economia palestinese: nel marmo, ad esempio, il sostegno della Cooperazione Italiana ha consentito la realizzazione del Centro Stone and Marble, ubicato nel Politecnico di Hebron (che ospitava l’Italy Day), in grado di applicare ed insegnare le più moderne tecniche di analisi dei materiali e di risparmio energetico per le imprese del settore. Il Primo Ministro Hamdallah, nel corso di un incontro che ha avuto luogo nell’occasione con il Console Generale d’Italia Davide La Cecilia insieme al Sindaco di Genova Marco Doria e ai Responsabili della Cooperazione Internazionale e degli Affari Esteri del Comune di Torino e di Milano, ha espresso forte apprezzamento per queste iniziative, sottolineando l’importanza di sostenere settori vitali per il popolo palestinese, con particolare riguardo alle attività destinate a creare nuove imprese e nuovi posti di lavoro nonché a quelle finalizzate al consolidamento delle infrastrutture e dei servizi di rete. In questo contesto, Hamdallah ha auspicato che si possano sviluppare ulteriori forme di collaborazione tra gli enti locali italiani e palestinesi cui il nostro Paese dedica il Programma PMSP che in 10 anni ha realizzato oltre 60 progetti per un valore di 30 Milioni di Euro. commerciale.gerusalemme@esteri.it

Fonte: Diplomazia Economica I 29 taliana - 16 marzo 2015

 

  17 Marzo 2015
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