Una scuola per i Dalit, i senza casta

Una scuola per i Dalit, i senza casta

1.350 ragazzi dai 5 ai 15 anni di Kumbakonam nello Stato indiano di Tamil Nadu ora hanno una nuova scuola. Per loro l'istruzione rappresenta la più valida difesa della libertà dalle caste e l'occasione migliore per decidere il loro futuro.  

di Roberta Marchi

 

4th standard classroom with students (3)

 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dalit, i senza casta: ragazzini privi di qualsiasi diritto. Tra loro e gli altri delle caste più povere affollano in 870 studenti, dai 5 ai 10 anni, le poche aule della scuola Fatima di Jakandondam, una cittadina nello Stato di Tamil Nadu, nell'estremo sud dell'India, costruita nel 1999. I ragazzi provengono da 34 villaggi.

La situazione diventa ancora più critica quando si decide di aprire la scuola ai circa 500 ragazzi dai 10 ai 15 anni, che non possono permettersi di frequentare le scuole secondarie private. Nella zona, infatti, non ci sono istituti pubblici. Per i senza casta è l'unica possibilità di accedere all'insegnamento, di sottrarsi alla sorte dei genitori, all'analfabetismo. Ma gli spazi sono quello che sono.

In India opera da più di 20 anni l'Associazione Via Pacis di Riva del Garda. Un'associazione forte di molti iscritti, la quale collabora con i responsabili della scuola da più di una decina di anni.

Nel 2012 la svolta: arriva Adaikalasamy Erudayam, della diocesi di Kumbakonam. E lì cominciano i primi contatti. Un anno dopo padre Adaikalasamy Erudayam è a Riva del Garda e i contatti si infittiscono e prendono forma fino a programmare il progetto di costruire una nuova struttura scolastica. Da destinare esclusivamente alla scuola secondaria, liberando così gli spazi nell'attuale edificio a favore dei bambini della scuola elementare.

In questi giorni è avvenuta l'inaugurazione della nuova scuola superiore, davanti alle autorità politiche e religiose locali. E destinata sempre ai Dalit, ai senza casta e ai ragazzi delle famiglie poverissime. Un'occasione unica per questi ragazzi, perché l'istruzione è la migliore arma per il loro futuro. 

   

kumbakonam[1]
  31 Marzo 2015
Centro per la Cooperazione Internazionale
Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani
Osservatorio balcani e caucaso